Dando un'occhiata alle date dei concerti in Italia ho potuto constatare, amaramente, che la mappa geoRockpolitica esclude il Sud Italia dal panorama Rock internazionale. Tutti i principali eventi e festival di una certa importanza sono racchiusi nel triangolo rock per eccellenza (Milano - Bologna - Roma). In un momento di crisi come questo non credete che organizzare concerti di un certo livello al Sud possano dare una spinta a certe realtà assetate di grandi eventi? Eppure analizzando il movimento underground italiano troviamo belle realtà musicali provenienti dalla Sardegna, dal Salento e la Puglia in generale e qualche band interessante dalla Calabria. Di chi la colpa? Di qualcuno che intenzionalmente vuole tenere un giro economico in queste città o di assessori al turismo e lo spettacolo dei vari comuni che pensano bene a prendere il loro stipendio senza favorire le risorse del proprio territorio? E il ministro della cultura per quale ragione non distribuisce uniformemente i permessi? Chissá se qualcuno può rispondere a questi quesiti.
[by Emiliano Viapiana]