Strano ma vero. Questa volta è proprio il generoso e leggendario Slash a scagliarsi contro i musicisti delle nuove generazioni, il cui interesse propenderebbe maggiormente verso il lato pecuniario della loro attività di rocker.
"Sapete cosa c'è di sbagliato nel business musicale di oggi? Che i giovani musicisti siano interessati unicamente a fare un bel gruzzolo, impegnandosi il meno possibile, e sparire", racconta il chitarrista a Indipendent.ie.
"Entrai in questo mondo perché amavo davvero suonare, esibirmi e registrare. Ed è ciò di cui vivo ancora oggi. Se i miei figli decidessero di intraprendere questa strada, gli direi di farlo unicamente per il piacere che provano nel sentire il suono proveniente dal loro strumento. Stesso discorso qualora decidessero di entrare in una band. Basta pensare in primis al divertimento personale, e non a tutti gli interessi extra che ne derivano".
[di Annalee Hudson]