In una nostalgica intervista a Rolling Stone Magazine, il leggendario chitarrista Jimmy Page racconta ancora una volta l'incapacità di proseguire da parte dei Led Zeppelin a seguito della morte di John Bonham, l'ex batterista deceduto nel 1980 a soli 32 anni.
"I Led Zeppelin non costituivano una persona giuridica, ma erano una questione di cuore. Ogni membro aveva importanza vitale per la formazione dell'entità totale. Mi piace pensare che, se fossi stato io ad andarmene al posto di John, gli altri avrebbero preso ugualmente la stessa decisione. Come avremmo dovuto agire, d'altronde? Ingaggiare qualcun altro non sarebbe stato onesto".
"Negli ultimi anni ci sono stati dei tentativi di riunione alquanto malriusciti e frettolosi, come quello del 2007, in cui ricordo che provammo a più non posso per far sentire a proprio agio Jason Bonham, il figlio di John, in vista del ruolo importante che avrebbe dovuto ricoprire quella sera".
[di Annalee Hudson]