Gli Smoke The Bees sono una band di Torino e si definiscono alternative rock. Ciò che si ascolta nei loro brani però, sembrerebbe smentire entrambe queste definizioni. Innanzitutto, nonostante la band sia ovviamente italiana, lo stile in cui suonano non appartiene a quello della Penisola ma a quello di altre isole come la Gran Bretagna e l’Irlanda. Se non ci credete, basta prestare ascolto a brani come Garrincha, decisamente alla U2, ed in generale allo stile della voce, decisamente brit. Ciò prova che la band non è “soltanto” alternative rock. Certo, caratteristiche appartenenti a tal genere non mancano: la sezione ritmica di Wrong, ad esempio, sembra uscire direttamente dal primo album degli Smashing Pumpkins, Gish.
Nel caso degli Smoke The Bees non è soltanto la musica ad essere “esterofila”. Infatti, anche i contenuti parlano di elementi appartenenti ad altre culture. Garrincha si riferisce al famoso calciatore brasiliano, Chief Seattle è un pezzo su una tribù americana, The Mule è una favola di Esopo. Altre tematiche che esprimono maggiormente la personalità del gruppo appartengono a pezzi come Wrong, in cui si esplora il tema dell’incomunicabilità, dal momento che ogni interlocutore parte da un proprio concetto di verità.
Gli Smoke The Bees sono una band destinata ad incontrare l’apprezzamento dei fan del rock fatto in una certa maniera, ovvero seguendo l’impronta britannica degli ultimi trent’anni. Non sono invece destinati ad avere successo per chi ha voglia di qualcosa di totalmente nuovo o che sia frutto di un numero maggiore di influenze. Insomma, si nota la cura per il suono e per i pezzi, nello sviluppo delle tematiche, ma la domanda costante, implicita nell’ascolto dei primi lavori di una band emergente, rimane quella sulla novità dei contenuti rispetto a tutto ciò che è già possibile ascoltare.
La base degli Smoke The Bees è buona, ma alla fine dell’album si resta col desiderio di ascoltare qualcosa che parli maggiormente di loro, delle loro esperienze, con una personalità, che sia la loro, più consolidata.
Tracklist:
01. Yonder
02. Garrincha
03. Wrong
04. Chief Seattle
05. The Mule
06. Murder Song (bonus track)
[by Ambra Benvenuto]