Nel 2012 gli Iron Maiden assieme a vari artisti e varie rock band hanno realizzato "Re-Machined: A Tribute to Deep Purple's Machine Head", un album tributo che ripropone i brani presenti nel capolavoro dei Deep Purple "Machine Head".
A distanza di 3 anni, Bruce Dickinson -frontman degli Iron Maiden-, ha deciso di parlare dell'album tributo, delle collaborazioni e di quanto i Deep Purple abbiano influenzato la sua infanzia e la sua musica.
"La mia infanzia è stata praticamente formata dai Purple. È quello con cui sono cresciuto, quello che mi ha fatto scendere giù dal letto la mattina in termini di musica rock'n'roll." ha dichiarato Dickinson. "Ian Gillan è stato un "eroe vocale" per me. C'era Ian Gillan, Arthur Brown, Ian Anderson dei Jethro Tull e un tizio chiamato Peter Hammill dei Van Der Graaf Generator. Sono tutti nella stessa "area vocale"."
Il cantante ha poi parlato di "When A Blind Man Cries", la cover fatta dai Metallica per l'album-tributo.
"Ah...I Metallica hanno scelto la canzone migliore! Quando ho sentito che avevano fatto When A Blind Man Cries ero tipo "Oh, come avrei voluto scegliere quella!". Ma progetti di questo tipo sono fantastici perché sono musicalmente molto puri. Non c'è alcun ordine del giorno per queste cose, tranne che arrivare, fare una performance e fare musica. È rinfrescante!" descrive Bruce.
Al frontman è stata poi fatta una domanda difficile: "Deep Purple o Led Zeppelin?", alla quale ha risposto:
"Sono sempre stato un fan più grande dei Purple piuttosto che dei Zeppelin. Ma non ho mai visto né i Zeppelin né i Purple quando ero ragazzo, quando erano nel loro periodo di massimo splendore. I Zeppelin sono stato adottati dalle grandi radio Americane, ma devo confessare che la cosa che ho sempre apprezzato di loro sono le loro radici folk inglesi, non le loro copie del blues americano. Ramble On è una delle mie canzoni preferite. Ma questo è un mio parere.".
[da spaziorock.it]