C’è stato un tempo in cui i Radiohead sono stati i paladini di un Grunge post Nirvana. Il mondo era scosso dal suicidio di Kurt Cobain e dalla fine della band che ha rappresentato la nascita e l’esplosione del genere di Seattle.
Ma un’altra band li seguiva da vicino. Infatti prima di convertirsi a più miti suoni elettronici con “Kid A” nel 2000 i Radiohead con i loro primi 3 album hanno segnato un continuum per il grunge.
"Iron Lung" è il terzo EP della band uscito nel settembre del 1994. Questo EP è un punto di incontro tra il primo lavoro della band “Pablo Honey” (1993) con sonorità molto rudi e il secondo lavoro “The Bends” (1995) più raffinato nelle sonorità e con una maggiore maturità musicale di York e soci. L’EP dura poco meno di 30 minuti e contiene 8 tracce tra cui una versione acustica di “Creep”. L’EP è in realtà una reazione al successo che questa traccia portò alla band, positivo da un lato ma costrittivo dall’altro.
“My Iron Lung” è una traccia Grunge nella sua purezza dove si possono apprezzare distorsioni e dissonanze, nonché volute stonature. "The Trickster" la segue da vicino con un sound Hard Rock.
A calmare le acque arriva la terza traccia “Lewis (Mistreated)" più sperimentale e placida. In "Punchdrunk Lovesick Singalong" si può apprezzare un intenso lavoro della chitarra di Greenwood che era mancato un po’ nel primo lavoro della band e inizia ad emergere. "Lozenge of Love" acustica usa tonalità insolite e testi tratti dalla poesia di Philip Larkin "Sad Steps", mentre "You Never Wash Up After Yourself” è una traccia desolata dove chitarra e voce la fanno da padrone.
Un EP vario fatto di sperimentazioni musicali, artistiche e fragilità. Una maturità che non tarderà ad arrivare.
Il ponte verso il successivo successo.
Tracklist:
01. My Iron Lung
02. The Trickster
03. Lewis (Mistreated)
04. Punchdrunk Lovesick Singalong
05. Permanent Daylight
06. Lozenge of Love
07. You Never Wash Up After Yourself
08. Creep (Acoustic)
Formazione:
Thom Yorke - voce, chitarra
Jonny Greenwood - chitarra, tastiere
Ed O'Brien - chitarra, seconda voce
Colin Greenwood - basso
Phil Selway - battaria
[by Indie Crims]