Fistful of Metal è l'album d'esordio di una dei “Big Four” del Trash Metal: Anthrax. Pubblicato nel gennaio 1984, un anno dopo “Kill Em All” (Metallica) e “Show No Mercy” (Slayer), un anno prima di “Killing Is My Business... And Business Is Good!” (Megadeth).
Questo è l'unico album della band con il frontman Neil Turbin e il bassista Dan Lilker, che sono stati sostituiti prima da Matt Fallon, poi dal Joey Belladonna alla voce e Frank Bello al basso.
L’album è un concentrato di Trash Metal in 35:33 minuti. Un rude album, veloce, cattivo e violento, con un sound che non dà pace all'ascoltatore per la sua intensità. Sicuramente è un lavoro molto acerbo, ma rappresenta l’incipit per i lavori a seguire (almeno fino “Stomp 442” dove la band sperimenta e in qualche modo introdusse il mix tra Rap e Metal). Le tracce sono tutte brevissime, ai limiti del confine con il Punk se non fosse per l’incessante cascata di chitarre e percussioni che travolgono chi ascolta.
Non è un album che lascerà il segno nella scena Thrash e Heavy Metal, la band porta dentro tutte le loro influenze (v. Judas Priest) ma sicuramente in qualche modo questo album era destinato a far parlare di sé e infatti, il termine “Thrash metal” è stato usato per la prima volta sulla rivista Kerrang! dal giornalista Malcolm Dome, riferendosi alla canzone "Metal Thrashing Mad".
Dove tutto ebbe inizio!
Tracklist:
01. Deathrider
02. Metal Thrashing Mad
03. I'm Eighteen
04. Panic
05. Subjugator
06. Soldiers of Metal
07. Death from Above
08. Anthrax
09. Across the River (instrumental)
10. Howling Furies
Formazione:
Scott Ian - chitarra ritmica
Dan Spitz - chitarra solista
Neil Turbin - voce
Dan Lilker - basso
Charlie Benante - batteria
[by Indie Crims]